ASSEMBLEA SOCI FAL 5 febbraio 2017 RELAZIONE del PRESIDENTE

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Cari soci, Vicepresidente e componenti del direttivo uscente, sono particolarmente lieto di aprire questa assemblea annuale di FAL nel nostro “Studiolo” reso molto attraente dalla mostra “IL BIANCO e IL NERO” del nostro socio anziano, lo scultore Natalino Longoni:

sappiamo che è stata molto ammirata ed ha attratto l’attenzione di tante persone.

Perché dico questo: in effetti il 2016 è stato caratterizzato da importanti iniziative artistiche, ma soprattutto FAL ha realizzato una serie di mostre dei propri artisti sia presso la sede ma anche all’esterno;era stata in partenza un’iniziativa sperimentale, ma , visto le vostre disponibilità e le competenze dei nostri insegnanti si è estesa fino a consentire una programmazione- direi quasi mensile- che consente a tutti di ammirare le opere che i nostri soci hanno realizzato nel tempo e proseguono con costanza a realizzare dando il meglio di sé.

Gli appuntamenti cadenzati sono partiti a gennaio dello scorso anno con le mostre “CAVALLI” di Oreste Sala e “PAESAGGI” di Lucio Barlassina; poi a febbraio con “DALLA LINEA AL GESTO” di Carlo Mariani e, via via sono proseguiti con le mostre di ceramica: “FRAGILE E ETERNA” e “I COLORI DELLA TERRA” delle ceramiste Caposassi, Centemero, Arienti, Marone e Benedetti; proseguendo ancora con “OPEN” di Daniele Pozzi , “ESPRESSIONI” quale collettiva di pittura e incisioni curata da Alessandro Carozzi (ricordo gli artisti Carlotta Panzeri, Roberta Colombo, Marisa Pedretti, Cristina Lancellotti, Davide Sormani), per concludere con la “GRANDE COLLETTIVA” di fine corso a giugno.

Si è ripreso in autunno con la mostra “PAESAGGI” a ottobre (Canzi – Straziota – Mustari – Guerrieri) per proseguire con “ONIRICO” (Gerosa – Bugatti – Balzaretti –Capone – Bogni) attraverso la pittura che esprime il sogno, un mondo irreale, rarefatto e fantastico, per concludere l’anno con – CROMOSOMI “XX” (Frigeni e Villa).

Giustamente alla ripresa autunnale Pietro Silvestro faceva notare che fosse necessaria “una propulsione energica che possa dare origine al nuovo” ossia proiettarsi verso nuove esperienze.

Ma è proprio questo quanto abbiamo fatto nel corso del 2016, che è stato anche anno di cambiamento nell’organizzazione degli spazi e delle attività, sistemazione dei laboratori, rifacimento dell’illuminazione, miglioramento delle disponibilità: insomma si è provato ad adeguarsi a nuove necessità; è vero, chi entra oggi in FAL, già dall’accesso, capisce che si è meglio organizzato lo spazio (la liuteria ha avuto un locale apposito salvaguardato) …

Poi lo spazio d’attesa, condiviso con il Teatro dell’Elica, è stato integrato con lo spazio ristoro … “il caffè”; è tutto molto più equilibrato anche se non è possibile moltiplicare lo spazio secondo le aumentate necessità.

I bimbi si devono accontentare dei tavoli tra una zona e l’altra: però FAL è sempre uno spazio aperto quale Libera Accademia di Arti Figurative.

Credo sia doveroso ringraziare tutti gli insegnanti per come stimolano e fanno emergere le capacità artistiche di ognuno, sia bimbi che adulti; ricordo qui i loro nomi partendo da Pietro Silvestro, Alessandro Carozzi, Margherita Belltrame, Andrea Lissoni, Stefano Terruzzi, Cristina Gazzoli,Cesarella Pastori, Monica Gelosa, Alessia Margutti, Alessandra Rizzo e Andrea Meroni che insegna ai ragazzi delle medie da ottobre.

Ma non si sono fatte solo le mostre: abbiamo programmato quattro serate di riflessione sull’arte moderna condotte da Brunella Bonfanti e Patrizia Crippa; siamo stati a Milano al GAM a vedere la mostra di sculture di Adolfo Wildt, forse dovremo aumentare le visite esterne… ma so che tanti nostri soci lo fanno personalmente o a piccoli gruppi.

In questo senso anche i bimbi sono stati portati al Castello Sforzesco a vedere la Pietà Rondanini e a passeggiare sulle merlate. Un’esperienza davvero bella , ma soprattutto è stato eccezionale il risultato finale del laboratorio, realizzato per conto del Comune, per la scuola dell’infanzia sul Premio Lissone con attività finale al MAC: una partecipazione entusiastica con mille colori dei lavori realizzati dai bimbi e su questo evento riconosciamo con gioia che Cristina, Cesarella, Monica e Alessia hanno molto ben lavorato: sono rimasto impressionato!

Già oggi possiamo annunciare che l’Amministrazione Civica ha incaricato, approvando il progetto predisposto dalle nostre insegnanti, di riproporre anche per l’anno scolastico 2016/17 il laboratorio incrementato da una partecipazione aggiuntiva: è questa un’attività esterna importante per far accostare i piccoli lissonesi all’arte e al sogno.

È stato pure presentato alla Fondazione della Comunità MB il progetto SCATTA LA DELIZIA –Caccia fotografica agli affreschi di Villa Baldironi Reati- con il partenariato del Comune e con la partecipazione dell’Associazione Stefania per i ragazzi disabili; ricordo che questo laboratorio è destinato ai ragazzi della scuola elementare.

Siamo in attesa che la Fondazione accolga la nostra proposta.

È vero e lo vedrete dal bilancio che non abbiamo donazioni, contributi finanziari esterni se non per le attività promosse dal Comune e un contributo della BCC Carugate quale sponsorizzazione pubblicitaria però per il 2016 va segnalato che, grazie alla fondamentale collaborazione della nostra tesoriera Rita, abbiamo portato a temine la registrazione di FAL sul sito del Ministero dei Beni e Attività Culturali (MIBAC) per partecipare alla suddivisione del 2 x 1000 dell’IRPEF da destinarsi alle Associazioni Culturali per la realizzazione dei loro fini sociali.

Noi speriamo che i soci abbiano fatto propaganda adeguata e che FAL sia stata indicata col proprio codice fiscale, in modo tale da ottenere una nuova entrata a supporto delle nostre attività.

I dati si dovrebbero conoscere entro il corrente anno.

È ovvio che se sarà confermata tale possibilità anche per le dichiarazioni del 2017, FAL si attiverà per diffondere questa proposta ai nostri concittadini e amici.

Nei rapporti con la Civica Amministrazione si è proseguito nella collaborazione che FAL ha sempre dato, tenuto conto che siamo ospiti in questi locali pubblici fin dal 1986 con un comodato concesso dal Comune e regolarmente rinnovato ogni biennio (l’attuale scade il 27 gennaio 2018) e che con il nostro sostegno è stato pure esteso al Teatro dell’Elica per rendere trasparente il rapporto in essere e le reciproche responsabilità.

È tuttora aperta la richiesta della sistemazione all’ingresso della scultura di Ermes denominata NUOTATRICE o SIRENETTA di proprietà della ASML, custodita presso il MAC: l’Amministrazione in linea di principio è favorevole, ma si deve attendere che sia completato lo scioglimento dell’Azienda e l’attribuzione della scultura al patrimonio del Comune affinché la consegni a FAL in un nuovo più qualificato inquadramento dell’ingresso.

È una gradita novità l’interesse espresso dal Comune per la realizzazione di un monumento alla Libertà e alla Resistenza da situarsi presso Palazzo Terragni.

La vicenda si sviluppa dall’estate scorsa, quando il Comune emanò un bando di manifestazione d’interesse per la realizzazione di un “ monumento per i caduti della Resistection: Keep-Alive
Cache-Control9D. Essendomi stato reso noto che il nostro compianto Direttore Artistico Ermes Meloni, in tempi non sospetti, aveva già abbozzato un’idea, (non si sa da chi spinto), che Natalino gelosamente custodiva in uno schizzo indicativo, ho provveduto a rendere noto alla Civica Amministrazione questa possibilità. Da allora, siamo alla fine di luglio 2016, il bando è stato revocato e si è, col consenso del nostro Direttivo,iniziato ad elaborare l’idea originaria in proposta operativa, tenuto conto dell’indispensabile parere favorevole della Sovraintendenza.

Dai primi schizzi si è passati ai modelli realizzati grazie all’impegno di Natalino e altri soci, siamo arrivati con diverse interlocuzioni ad avere a metà gennaio il positivo parere informale della Sovraintendenza sull’opera proposta.

Negli ultimi colloqui è stato posto all’attenzione dell’Amministrazione la necessità di FAL di avere atti formali che ci consentano di proseguire il lavoro finalizzato alla consegna alla nostra città di questa scultura.

Voi avete visto tutti il modellino definitivo esposto in sede, spero vivamente che si riesca a concludere la realizzazione in modo da poter ricordare, anche con quest’opera, Ermes grazie all’impegno dei nostri artisti coinvolti in primis Natalino e quanti altri hanno dato e daranno la loro collaborazione soprattutto Ambro, Giancarlo da un lato, Antonio, Mauro e Brunella dall’altro.

Oggi chiedo all’Assemblea un ampio mandato al Direttivo per portare avanti la vicenda e, nel caso il Comune approvi il progetto e ci affidi formalmente l’impegno per la realizzazione dell’opera, l’autorizzazione all’utilizzo in tal senso dei nostri fondi.

La disponibilità di risorse economiche della FAL è fondamentalmente data dalle quote che i soci versano, soprattutto per la frequenza alle attività artistiche e, quindi, al funzionamento della Libera Accademia; già il vicepresidente Martano ha proposto di far associare anche ” associazioni, circoli, enti pubblici e privati” (come recita l’art. 4 dello Statuto) per cui dovremo aprire una campagna ad hoc: tutto questo per implementare le risorse disponibili, la nostra capacità di iniziativa e aprirsi di più alla città.

È vero che nell’ultimo anno sono cresciute le adesioni e si sono incrementate le attività dai bambini ai ceramisti, alla scuola di pittura (ha avuto un esito molto positivo il corso di figura dal vero), i liutai non sono da meno, la scultura è assai presente. Però occorre qualcosa di più se pure lo Statuto non dica nulla in proposito, forse dobbiamo ricominciare a pensare all’individuazione di un Direttore Artistico, certo non avremo una figura carismatica quale è stato per FAL il compianto Ermes: questo è un problema che il nuovo Direttivo dovrà prendere in considerazione sempre chè l’Assemblea lo ritenga opportuno.

Sono particolarmente contento che diversi soci si propongano per il Consiglio Direttivo.

Questo è però limitato nel suo numero massimo di nove, fissato dallo Statuto, e che vorrei fosse confermato per il prossimo biennio: desidero però ricordare che è necessario lavorare in equipe, anche stando all’esterno, come per altro dimostra la disponibilità già data da tante persone.

Nell’avviarmi alla conclusione desidero ricordare Tiziano Gislon che non può più, per motivi di salute, dare il proprio apporto alla FAL; dare un apprezzamento e un ringraziamento sincero a Daniele Pozzi, che per motivi di lavoro non può più essere presente a Lissone in quanto la sua professione legata alla comunicazione televisiva di importanti eventi sportivi lo porta in giro per l’Europa. Il direttivo ha apprezzato la sua lettera con cui ha di fatto declinato la possibilità di ricandidarsi, ma ha affermato che rimarrà socio e condividerà le nostre finalità.

Ringrazio nuovamente gli insegnanti che prestano la loro opera con competenza: a Natale abbiamo dato un meritato riconoscimento per quanto fatto in FAL a Margherita Beltrame e a Cesarella Pastori; il mio grazie più sincero va a tutti voi con alcuni precisi riferimenti: al nostro Vice Presidente Roberto Martano, che è sempre stato generoso in consigli e proposte; alla nostra tesoriera Rita, la cui competenza e capacità di ragioniera è indispensabile per la gestione finanziaria della FAL; a Mauro sempre disponibile con la sua competenza foto-cinematografica; a Cinzia e Gabriella che danno a FAL una disponibilità, oserei dire, senza limiti:

Vedete senza la disponibilità di una squadra, il Presidente non può far nulla; in questo senso ho ricevuto tanto aiuto, spero che il nuovo Direttivo possa lavorare al meglio per migliorare ed ampliare l’attività.

Una cosa importante è stata la realizzazione del nuovo sito web, il mutamento dell’indirizzo telematico, l’apertura a facebook : il tutto seguito dal Vicepresidente insieme a Daniele e …..soprattutto da Cinzia che, continua con costanza a tenere aggiornato e a monitorare la comunicazione.

Tanto è stato fatto, c’è sempre ancora molto da fare: un esempio banale, la cura dell’archivio; Gabriella e Brunella si sono messi all’opera ormai da mesi, ma solo classificare tutto il materiale che negli anni si è accumulato non è un’impresa da poco.

So che Marisa ha iniziato a catalogare i libri presenti in biblioteca … ma necessita di aiuto, perciò, chi è disponibile, si faccia avanti.

Non so se voi soci ne siete a conoscenza, ma la documentazione di cui FAL è dotata ha consentito al Direttore del MAC, Alberto Zanchetta , che è spesso qui da noi, il recupero e la conoscenza di importanti momenti della storia artistica lissonese legata al Premio storico: con un’innata capacità ha potuto così scrivere e raccontare una storia importante per l’arte italiana.

Il Premio Lissone, la cui collezione storica è esposta – ora – in modo permanente e ha avuto in questi ultimi anni una serie di manifestazioni per valorizzarla, è e rimarrà un vanto nella storia di FAL per averlo ideato e lanciato; ora è stato ripreso sotto due modalità : “Design e Pittura”.

Nell’ambito delle varie manifestazioni, lo scorso anno il MAC ha proposto nel quadro del settantesimo anniversario del Premio, l’organizzazione dell’evento “ALLE ORIGINI DEL PREMIO LISSONE”che ha visto l’esposizione di una decina di quadri di proprietà di FAL, che presenti nella nostra sede, sono stati valorizzati ed è stato consentito di vederli esposti nella prestigiosa sede della Pinacoteca.

Anche in questa occasione si è dimostrata con la capacità di creare eventi da parte del Direttore Zanchetta, la nostra disponibilità per l’inscindibile rapporto esistente tra la nostra Associazione, la vita culturale lissonese e la Civica Amministrazione.

Non so se vi ho dato una percezione completa di quanto è avvenuto nell’arco dell’anno trascorso; di sicuro sappiate che ho fatto del mio meglio per seguire la FAL, secondo l’impegno che ho assunto per la vostra richiesta.

Un ultimo pensiero, in questo momento va al Presidente Giuseppe Pizzi, che oggi non può essere presente, ma sono convinto che il vostro affetto nei suoi confronti sia sempre immutato, per quanto ha fatto in FAL, per la sua opera d’artista… so che tanti sentono la sua assenza … il suo posto vuoto ci lascia pensare ogni volta che entriamo in FAL.

A lui i nostri auguri per la sua salute, se andate sul sito vedrete che in gallery sono state postate le immagini delle sue opere più recenti: le ultime che ha dipinto in sede: … Zucchine … Pomodori … Finocchi!

Grazie per l’attenzione

Giuseppe Valtorta