Ottenuto l’interesse dell’Amministrazione Comunale di Lissone
Comunicato stampa
Da un’idea di Ermes Meloni, il nuovo Monumento ai Caduti per la Resistenza
Sarà tutto «lissonese» il Monumento ai Caduti per la Resistenza e per la libertà. E’ questo il contenuto della revoca della manifestazione di interesse, che la Giunta comunale in seduta straordinaria ha votato giovedì 28 luglio 2016
Come noto, il bando per la realizzazione di un nuovo monumento ai Caduti per la Resistenza da collocare alla base della Torre di Palazzo Terragni, in corrispondenza della rientranza dove nei decenni scorsi era già era installato un altorilievo dedicato ai partigiani uccisi, era stato da poco pubblicato.
Cos’è successo? Proprio la manifestazione d’interesse emanata dall’Amministrazione lissonese ha risvegliato i ricordi di alcuni storici soci della Famiglia Artistica Lissonese, che hanno cercato nei loro archivi un bozzetto steso dallo scultore Natalino Longoni su precise indicazioni di Ermes Meloni, figlio del pittore Gino e a sua volta insigne artista lissonese. Meloni, probabilmente dopo la rimozione del monumento già collocato nella nicchia di Palazzo Terragni, aveva infatti elaborato una proposta per sostituirlo con un altro manufatto.
Ne è conseguita una lettera che il presidente della FAL, Giuseppe Valtorta, ha inviato al Sindaco, informandolo del ritrovamento e offrendo la disponibilità a realizzare il monumento ideato dal maestro Ermes Meloni, a cura di due scultori soci della Famiglia Artistica supportati dall’attività complessiva dell’associazione stessa.
A questo punto, considerato il significativo mutamento della situazione di fatto e tenendo conto sia dell’importanza e della storia della FAL, sia del valore civico e morale di dar spazio a un riconosciuto artista locale nell’ideazione di un monumento che coinvolge i valori fondativi di una comunità, è parso opportuno fermare le procedure in atto così da valutare e approfondire la nuova proposta. Per questo si è giunti alla decisione di revocare la manifestazione d’interesse.
«Non si tratta però di un passo indietro, – ha voluto precisare il Sindaco Concettina Monguzzi – anzi è la volontà di valorizzare tutte le risorse locali affinché il monumento sia sempre più segno condiviso e partecipato da tutta la città. Conosciuta l’esistenza, prima ignota a molti nella stessa Fal, di un progetto di valore e realizzato da una personalità eccellente del campo culturale lissonese, abbiamo scelto di prenderci il giusto tempo per valutare se il bozzetto esistente risponda all’obiettivo dell’Amministrazione comunale, che è quello di ripristinare entro il prossimo 25 aprile un segno tangibile proprio nel cuore del centro storico come emblematica testimonianza della volontà di trasmettere la memoria della tragedia dell’ultima Guerra Mondiale e onorare i Caduti della Resistenza e per la libertà».
Lissone, 1 Agosto 2016